decreti penali di condanna ai nostri portavoce Marta Collot e Gianfranco Santini per una manifestazione a Ravenna durante l'alluvione
In questi giorni i nostri compagni, la portavoce nazionale Marta Collot e il portavoce dell'assemblea di Ravenna Gianfranco Santini, sono stati raggiunti da un decreto penale di condanna per una manifestazione in Piazza del Popolo a Ravenna il 28/5/2023, quando ancora sporchi di fango andammo a protestare per le parole di Sindaco e Prefetto che invitavano i volontari dell'alluvione a stare a casa e non venire ad aiutare, mentre la Romagna era ancora sommersa e non si vedeva nemmeno l'ombra di un mezzo pesante per la rimozione dei detriti e la pulizia dei paesi, il che ci imponeva di denunciare come i mezzi militari debbano essere utilizzati per il bene della popolazione anziché per massacrare altre popolazioni.
Considerando che la manifestazione si tenne in una piazza pubblica senza intralciare niente e nessuno, consideriamo questi decreti penali di condanna un attacco politico al diritto di dissenso. Questa azione repressiva si somma al clima di censura calato in queste settimane in tutta la regione, un territorio in cui chi porta avanti le lotte a difesa dell' ambiente e per la pace viene individuato come un nemico da un sistema di potere sempre più vacillante sotto il peso delle proprie contraddizioni.
Per questo convochiamo una conferenza stampa proprio
in Piazza del Popolo a Ravenna
per lunedì 15/1 alle ore 11.30
Potere al Popolo