comunicato stampa - Lugo 04/04/2022
Abbiamo atteso qualche posizione della Giunta su quello che è successo una settimana fa a al Liceo Ricci Cubastro di Lugo, ma dobbiamo registrare il vuoto assoluto di un sindaco e una giunta carente di iniziative politiche, di pensiero, di volontà e sensibilità verso i giovani di questo comune.
Il dirigente scolastico ha usato la DAD come repressione. La scuola che dovrebbe essere luogo dove si insegna a vivere in democrazia, dove negli anni passati si dibatteva sui temi d'attualità, dove nascevano progetti di alternativa educativa, dove si riconosceva il diritto di assemblea agli studenti, ebbene tutto questo a Lugo non è stato possibile perché il Preside ha usato uno strumento creato per un’emergenza sanitaria per impedire un dibattito democratico.
Non ci sorprende questa situazione, a Lugo lo stato della democrazia sta peggiorando, in linea con tutto il Paese, le voci dell'opposizione non sono accettate, danno fastidio, come abbiamo detto nel consesso pubblico sul bilancio, nel quale abbiamo anche dovuto assistere ad esponenti della maggioranza che si prostravano al sindaco ignorando le regole basilari del loro ruolo anzi chiedevano anche di continuare ad evitare di ascoltare i cittadini in futuro.
A Lugo, come in molte zone della Bassa Romagna, non ci sono politiche valide ed innovative verso i giovani, non ci sono soldi, non ci sono luoghi ricreativi per le ragazze e i ragazzi dove possano fare arte, musica etc. Lugo è una città in mano ai privati, il comune non ha il coraggio neanche di lasciare dei locali per scopi culturali, la gestione non si può dire neanche carente ma è totalmente assente. Il potere locale è sempre più chiuso su se stesso.
La pandemia, il lockdown e le altre restrizioni hanno portato le ragazze ed i ragazzi a non avere luoghi dove potersi riunire, lo Stato ha agito in maniera punitiva tenendoli a casa e come se non bastasse accusandoli anche di essere causa di contagio. Localmente la storia non cambia, i giovani possono solo ritrovarsi per strada se non hanno soldi per il bar, altrimenti per loro non c'è niente, o consumatori o vagabondi, per il resto Lugo appartiene a vecchi proprietari che preferiscono far crollare il loro immobile piuttosto che affittarlo a poco a qualche associazione culturale.
Siamo solidali con le ragazze e ragazzi del Liceo Ricci Cubastro, come per tutti i giovani di Lugo e della Bassa, siamo a disposizione per dare una mano ad organizzare il loro dibattito, vi invitiamo a continuare a pretendere i vostri spazi, la democrazia è un valore che va difeso e che ha bisogno di cure continue.
Luigi Iorio e Valeria Ricci
Rifondazione Comunista Villa San Martino