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OLTRE 1100 FIRME

2023-11-20 11:12

Redazione

TERRITORI, IN CAMMINO, POLITICA, rifondazione comunista, ravenna, unione popolare, potere al popolo, salario minimo,

OLTRE 1100 FIRME

Si è conclusa in questi giorni la campagna di raccolta firme per presentare una Legge di Iniziativa Popolare ( LIP) per l'introduzione del salario minimo...

OLTRE 1100 FIRME A SOSTEGNO DELLA 

LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE SUL SALARIO MINIMO DI ALMENO 10€

RIDIAMO DIGNITA' AL LAVORO


 

 

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Si è conclusa in questi giorni la campagna di raccolta firme per presentare una Legge di Iniziativa Popolare ( LIP) per l'introduzione del salario minimo di almeno 10€ l'ora, indicizzato al costo della vita nella legislazione nazionale.
 

Abbiamo avuto un grande riscontro politico raggiungendo le 600 firme tra  Ravenna e Lugo a cui si aggiungono le oltre 500 raccolte nel territorio Faentino.

Firme che con le altre oltre 50.000, necessarie a livello nazionale, presenteremo alla Camera  a fine novembre per avviare l'iter previsto.

 

Innanzitutto vorremmo ringraziare le cittadine, i cittadini, le lavoratrici , i lavoratori e i giovani che ci hanno supportato con la loro firma in questa battaglia per la dignità del lavoro e per ridare un futuro alle giovani generazioni.
 

L'Italia è l'unico paese in Europa dove i salari sono diminuiti dal 1990 ad oggi, con l'aggiunta dell'aumento drammatico del carovita e dell'inflazione.

Lavoriamo tanto, spesso in modo precario, senza tutele, con salari insufficienti per vivere dignitosamente. Il 19,5% delle persone che lavorano è sotto la soglia di povertà, e questo dato aumenta drammaticamente tra le lavoratrici e i lavoratori sotto i trent'anni.

Ci sono lavoratori che vivono con paghe di poco più di 5 euro lordi l'ora (800 euro netti al mese per un full time) ma tutti dentro una vera e propria giostra della precarietà spesso alle dipendenze anche degli enti pubblici: università, enti di ricerca, pubbliche amministrazioni che da decenni hanno esternalizzato diverse attività.
 

E non parliamo di contratti pirata, ma di Ccnl firmati anche dai sindacati confederali che non riguardano solo casi eclatanti come quello della vigilanza privata, ma diversi contratti che prevedono paghe sotto o in linea con la soglia di povertà relativa.

Non è accettabile essere poveri pur lavorando mentre aumentano i profitti e le rendite di imprenditori, manager e aziende. 

La presentazione di questa LIP perciò  è solo un passaggio della battaglia che da anni portiamo avanti nelle nostre analisi e proposte. 

 

Partiamo da questo e unifichiamo le lotte: salario, ambiente, scuola, sanità, casa e lavoro. 

Mobilitiamoci per cambiare. 

IL FUTURO E' NOSTRO, RIPRENDIAMOCELO!

 

Potere al Popolo, Rifondazione Comunista e Unione Popolare Ravenna

redazione@camminaredomandando.it

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