- A’ FRATOIA’ CHE TE SERVE?
La scorribanda Verdi – Sinistra Italiana può meravigliare solo qualche smemorato, qualche finto sciocco osservatore esterno, o qualche giornalista immolato alla causa draghiana o del votiamo il meno peggio. Questi partiti, sono anni che ormai non hanno progetto politico, se mai ne hanno avuto uno, galleggiano del limbo dell’alleanza con un PD sempre più destroso nella speranza di “portarlo a sinistra”, ovviamente non fanno nulla, non contano niente, il PD al governo fa politiche pro ricchi-capitalismo-banche-inquinamento, vengono umiliati, ma alle prossime elezioni rieccoli che invece di aver capito la lezione e costruire una sinistra credibile come farà Unione Popolare, sono lì di nuovo a parlare di fermare le destre con i destri del PD, i quali il loro programma politico lo usano come carta igienica.
Se ancora il militante più genuino non lo ha capito il dilemma di Fratoianni (ormai dirigente unico del suo partito) glielo spego: è una divisione tra Culo e Cuore. Il cuore vuole costruire una sinistra che guardi al socialismo del XXI secolo, giovane, per i lavoratori, per i poveri, ma poi interviene il culo che gli ricorda che senza il seggio sicuro che offre Letta bisogna lavorare. Lo so l’analisi sembra un po' semplicistica, ma il dramma della politica di oggi non è la corruzione, ma il bisogno di uno stipendio. Altrimenti non si spiega perché una forza dal 2% (forse) vuole allearsi con una del 20 che come programma ha l’agenda Draghi, la quale ritengono sia un abominio. Saranno mica matti?
- L’AGENDA
Ai compagni della mozione “agenda Draghi” gli voglio dire che non esiste. L’agenda Draghi non esiste (semicit.)
Ma l’agenda Draghi è un agenda vera? Cioè esiste veramente? È rilegata? Copertina in pelle? (semicit.)
L’agenda Draghi è come quella Monti non esiste, è un’invenzione di media e tv che i partiti di governo fino ad ora cavalcano perché sono convinti che gli italiani siano contenti del Governo Draghi, confondendo i sondaggi favorevoli sulla persona del premier con l’azione politica.
Draghi come Monti è stato una sciagura per la classe media e bassa italiana, totalmente a favore di grandi gruppi finanziari e che ha già dichiarato più volte di voler modificare il Reddito di Cittadinanza (cioè abolirlo) e di non voler stabilire una soglia minima di paga oraria, insomma si continua con i lavoratori schiavi. E questa schifezza per i lavoratori è orgoglio e vanto per Lega, Forza Italia, Azione e PD, i quali infatti sperano di prendere buone percentuali così mollano gli alleati e fanno di nuovo il governone con tutti dentro e via al nuovo Draghi perfetto ed intoccabile.
– IL FASCISMO DEI MODERATI
Sia chiaro Fratelli d’Italia in un possibile governo per me è aberrante e pericoloso per la democrazia, solo in Italia possiamo avere partiti che fanno riferimento con il loro simbolo a Mussolini e al Fascismo. Però sono anche convinto che la Meloni al governo sarà come Salvini e che alla fine lei premier non lo sarà mai, perché altrimenti che destra è?
Salvini e Berlusconi non daranno mai questo potere ad una donna, la legge li obbliga a presentarsi alleati per poter entrare facilmente in Parlamento, ma come per l’ultima volta non potendo governare insieme la saluteranno. La destra dovrebbe prendere il 51% e non succederà, certo rischiamo un parlamento di estrema destra e bisogna combatterlo, ma prima o poi dovremmo affrontare il tema del fascismo dei moderati.
Perché a destabilizzare la nostra democrazia, e ridurla a una mera scelta di simboli colorati, sono stati i moderati a botte di menopeggismo, che del voto degli elettori se ne sono fregati per fare governi, i quali peggioravano la situazione per poi alle elezioni alzare le mani allarmati all’arrivo del fascismo.